La scelta del nome è un fattore molto importante in quanto, dopo giorni passati a scervellarvi giocando con gli acronimi e attaccando parole tipo "FantasticWare" o "MySoft", e dopo mesi di lavoro investiti nello sviluppo del progetto, è molto brutto poi scoprire che è un nome già utilizzato oppure che non è propriamente adatto al tipo di software che state rilasciando.
La decisione di come chiamarlo deve essere presa molto rapidamente all'inizio di un progetto. Chiaramente non è un aspetto fondamentale ma un buon nome può aiutare un prodotto ad avere successo sul mercato, ad avere un migliore appeal verso i clienti ed una maggiore visibilità generale.
Di seguito alcuni suggerimenti per scegliere un nome efficace ed evitare gli errori più comuni.
Corto è meglio
Un nome accattivante ed incisivo deve essere breve, preferibilmente di poche sillabe, facilmente utilizzabile su documenti, presentazioni, email e nelle discussioni di tutti i giorni.Se possibile, scegliere un nome che inizia con una delle prime lettere dell'alfabeto in modo che verrà elencato in cima a liste di software, elenchi di prodotti, ecc.
Comprensibile, mnemonico, facile da pronunciare e da scrivere
Bisogna valutare attentamente se il nome è ben comprensibile, facile da memorizzare e quindi non passibile di storpiature. Chi lo sente deve essere subito in grado di ripeterlo, di scriverlo e di cercarlo sui motori di ricerca senza margini di errore.Se avete intenzione di scegliere un nome in una lingua straniera (es. in inglese), consultate prima qualcuno che è di madre lingua per valutare se la scelta è opportuna ed evitare parole non corrette o che magari hanno un doppio significato e potrebbero essere imbarazzanti.
Non cercare acronimi a tutti i costi
Non è obbligatorio che un nome sia determinato da un acronimo. Le parole che lo compongono vengono subito dimenticate mentre quello che resta è solo il nome.Quindi il suggerimento è quello di preferire un bel nome ad un brutto acronimo.
Non già utilizzato
Evitare di scegliere un nome che sia già uguale o simile ad uno già utilizzato nello stesso ambito di mercato. Valutare sempre l'opportunità delle parole scelte a seconda del contesto (cliente, competitors, mercato).Google è un ottimo strumento per fare tutte le ricerche del caso.
Marchio non già registrato
Assicurarsi che su quel nome/marchio non ci siano diritti già registrati (copyright, trademark).Per verificare se un marchio nazionale e' registrato:
• UIBM - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (marchi italiani)
URL: http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/
• UAMI - Ufficio per l'Armonizzazione nel Mercato Interno (marchi europei comunitari)
URL: http://oami.europa.eu/CTMOnline/RequestManager/it_SearchAdvanced_NoReg
• OMPI - Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (marchi internazionali)
URL: http://www.wipo.int/branddb/en/index.jsp
• TMview - Servizio di ricerca cumulativa in 12 Uffici marchi nazionali dell'UE
URL: http://www.tmview.europa.eu/tmview/welcome.html?language=it
Su Internet naturalmente è possibile reperire ulteriori informazioni su siti specializzati come ad esempio: http://www.marchiodimpresa.it/marchio/ricerca-marchio/ oppure su: http://www.tutelamarchio.com
Dominio internet disponibile
Se si ha intenzione di dare visibilità sulla rete al proprio prodotto, diventa fondamentale acquisire il dominio internet con lo stesso nome. Tipicamente i più importanti per un prodotto italiano sono quelli con i suffissi .it e .com, quindi il consiglio è quello di registrarli entrambi (es.: www.miosoftware.com www.miosoftware.it), mentre per i prodotti di community opensource spesso si preferisce .org.Per verificare se un dominio internet è disponibile:
• WHO IS
URL: http://whois.domaintools.com/